di Daniela Brogi "La Chatte" è una narrazione misteriosa, proprio come un gatto. Possiamo veramente definire questo breve romanzo un testo felino, anche in senso tecnico, per come riesce a sfuggire, sgattaiolando, senza mai farsi afferrare da una definizione unica
di Massimiliano Gusmaroli
Nel buio dello scomparto del treno che mi porta a Trieste, continuo così ad ascoltare questa «roba», questi pezzi composti da dj, non da musicisti diplomati al conservatorio
di Massimiliano Manganelli Quando si parla di scritture di ricerca o di scritture non assertive non si sta occupando un territorio. Si sta tentando, più modestamente, di descrivere il funzionamento di alcune pratiche testuali.
Di Renata Morresi
E dove ci troviamo? Qui, dove l’informazione produce o comunicati stampa o sensazionalismo, l’editoria commerciale vive gonfiando la propria bolla, e le persone, non importa quanto stralaureate, si arrabattano per sopravvivere, magari investendo in un fantomatico prestigio che non porta mai reddito, in “un sistema, insomma, che si autosostiene proprio grazie alla sua inefficienza”
di Antonella Anedda Una delle foto più note di Sergio Atzeni, scattata da Giovanni Giovannetti nel 1994 lo mostra seduto a gambe incrociate sull’erba. Indossa un golf con disegni geometrici di tipo vagamente scandinavo ma che si trovano anche nei tappeti sardi.
di Giuseppe A. Samonà Da notare, per altro, che Martin Amis è morto nel 2023 e Inside story, del 2020, è il suo ultimo libro: ma per me è stato il primo, e per adesso l’unico, quello che me lo ha fatto scoprire.
di Luigi Toni I personaggi dei racconti si muovono su superfici scivolose, cercando appigli che non reggono, abitando spazi che si deformano sotto i loro piedi. Sono figure della precarietà ontologica, dell’essere sempre sul punto di cadere o di dissolversi.
di Daniele Barbieri Il numero è complessivamente interessante e ho trovato diversi degli interventi particolarmente utili, ma le tesi sostenute si prestano a vari spunti polemici. Il primo riguarda proprio l’espressione poesia di ricerca
di Sandra Moussempès Traduzioni di Valentina Gosetti, Tommaso Santi e Adriano Marchetti.
La qualità di questa sceneggiatura è a dir poco confusa // Seguire le orme di giovani ragazze dai lunghi capelli biondi // Rifugiate in una casa stregata dal 1972
di Gianluca Veltri
Cinquant'anni fa, in uscita da una nicchia indecifrabile, con un inatteso successo radiofonico risalente a qualche anno prima e una reputazione che si andava consolidando – a detta di molti – come sempre più “ermetica”, Francesco De Gregori licenzia all’alba del 1975 il disco della vita.
di Tito Pioli La conoscono tutti a Parma la chiamano SiviaSfoglia lavora come spazzina nel giardino pubblico di Parma guarda sempre in basso tutti i giorni perché raccoglie le foglie secche in basso c’è la vita dice a tutti
di Carlo Grande Il primo passo è la lotta/
bracciate controcorrente/
chiedo agli occhi e alle braccia/
di essere forti/
esser forti bisogna,/
che a Carloforte sono./
Al largo, e son solo.
di Roberto Laghi Se oggi abbiamo i dispositivi e i servizi digitali che abbiamo è perché “la tecnologia non è e non potrà mai essere una cosa a sé stante, isolata dall’economia e dalla società”, ma ciò significa anche che “l’inevitabilità tecnologica non esiste”.
di Letizia Dimartino
Storia di "disincontro" e retrospettiva malinconia, raccontata con una lingua non scontata e immagini che nella loro tenuità vicina all'evanescenza, invece spiccano.
Nazione Indiana, come tante e tanti, è vicina a Gianni Montieri e alla famiglia di Anna. Il nostro piccolo omaggio alla sua memoria è un indice dei suoi articoli usciti su NI
di Dario Voltolini
rotolando sulle ruote
da molti anni siete lontani
dalla finestra
poco male
erano tempi squallidi
senza vie d'uscita
ora però non sapete chi...
di Andrea Inglese Il progetto irrealistico e catastrofico di Trump è da inquadrare nel declino dell'egemonia statunitense e della fine della tecnocrazia, come via privilegiata al sogno americano. Per una lettura attuale di "Caos e governo del mondo" di Giovanni Arrighi e Beverly J. Silver.
di Mia Lecomte Cerco con angoscia la risposta sulla faccia di questi due. Un uomo e una donna, a una prima occhiata totalmente sconosciuti. Me l’avranno mandata personalmente, la fotografia? Insieme, o uno solo di loro? Il fatto di non riconoscerli subito mi inquieta. Ma il peggio sta alle loro spalle: posano davanti alla casa dove sono nata e ho trascorso parte dell’infanzia. Casa mia, la prima.
di Daniele Ruini All’origine di tutto c’è l’omonimo racconto di Murakami Haruki (contenuto nella raccolta del 2014 Uomini senza donne), che Hamaguchi, anche sceneggiatore, ha amplificato aggiungendovi elementi da altri due racconti dello scrittore giapponese
CENTRO MUSICA CONTEMPORANEA
FESTIVAL 5 GIORNATE - MILANO
Domenica 21 marzo 2010
Atelier Vivienda, via Murat 84
Ore 19:30
Concerto
1) Recital pianistico di Lorenzo...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...
di Gianni Biondillo
Carissimo Giulio,
sono stato fuori Milano per circa un mese, con vaghe e sporadiche incursioni su internet. Quindi leggevo le tue domande di...
1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...
1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con...
1. Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che...
di Helena Janeczek
Pubblicare per Mondadori, Einaudi o altre case editrici appartenenti al gruppo di cui Berlusconi detiene la maggioranza delle azioni, è sbagliato se...
Con Igiaba si conclude la nostra inchiesta. Le questioni rimangono aperte, ovviamente; ma, proprio per il desiderio di offrire uno strumento di analisi a...